La sentenza della Cassazione Penale, Sezioni Unite, del 27 maggio 2016 (ud. 31 marzo 2016), n. 22474, in tema di false comunicazioni sociali e del c.d. falso valutativo, mette un punto fermo alle controversie interpretative sulle modifiche introdotte alla disciplina del falso in bilancio con la legge 27 maggio 2015, n. 69: viene a configurarsi, così, l’opportunità ineludibile di riconsiderare il tema e le sue implicazioni per i diversi attori coinvolti nelle cooperative di consumo.
Questi i temi del seminario svolto ieri a Firenze presso il Cisfirenze Meeting di via Fiume, 7.
Tra i relatori è intervenuto il dott. Roberto Ancona partner di Ria Grant Thronton che ha analizzato le tematiche relative alle aree di bilancio più esposte al rischio e sui presidi contenuti nei principi contabili e nei principi di revisione in tema di stime e valutazioni.