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Secondo il Report internazionale di Grant Thornton 2018 nel mondo calano le aziende con donne al vertice. Ria Grant Thornton sostiene le iniziative di Aidda e delle imprenditrici italiane in ambito del G20 a Buenos Aires in ottobre e nelle prossime settimane valuterà le prime aziende che hanno chiesto la certificazione per il Bollino Rosa della Winning Women Institute.
Roma, 25 settembre 2018. Maurizio Finicelli e Angelo Giacometti, entrambi Partner della Ria Grant Thornton - società di revisione member firm di Grant Thornton International, uno dei principali network mondiali nella revisione e nella consulenza presente in 140 nazioni e 730 città – sono stati tra i relatori al Senato all'incontro organizzato nei giorni scorsi dalla presidente di Aidda e della delegazione italiana al Women20 (W20) Maria Claudia Torlasco per informare e condividere con rappresentanti delle istituzioni, delle imprese, della società civile e della stampa quali saranno gli argomenti che la delegazione italiana presenterà a nome delle imprenditrici e delle dirigenti italiane al vertice W20 a Buenos Aires dal primo ottobre, nell'ambito del G20.
A Buenos Aires tra poche giorni nei vari tavoli tecnici ci si confronterà su temi del lavoro, dell'impresa ma anche su come diminuire il gap di genere nel digitale, nella finanza, nell'agricoltura. Gap dovuti spesso a motivi culturali e storici, in alcune nazioni per la mancanza di interventi legislativi adeguati.
In Europa si stima che una posizione di leadership su tre in azienda è ricoperta da una donna, con una retribuzione media inferiore del 23% rispetto ai colleghi uomini (Elaborazione Ria Grant Thornton su dati Istat 2017). In Italia ben 8 milioni sono le donne capofamiglia e 2,5 milioni le signore che portano a casa uno stipendio più alto del marito (Elaborazione Ria Grant Thornton su dati Istat 2017).
In termini di condizioni di accesso al credito riservate alle imprenditrici e aspiranti tali, secondo stime Aidda, le donne hanno il 62,2% delle possibilità di veder rifiutata la propria richiesta di prestito (contro il 47% riservato ai colleghi maschi), nonostante risulti da uno studio effettuato nel 2013 da Banca di Italia che le donne siano molto più puntuali nella restituzione della somma prestata.
La missione di Aidda in Argentina nell'ambito del W20 sarà quella di aumentare la consapevolezza dei colleghi del G20 in materia di uguaglianza di genere a partire dal tema dell'accesso al credito e di altri argomenti cruciali per lo sviluppo delle imprese.
"Il numero di donne in Grant Thornton in posizioni di ceo a livello mondiale sono aumentate negli ultimi 12 mesi, con diverse nazioni dove le signore hanno un ruolo di vertice in un una posizione su due, ad esempio in Porto Rico, Colombia, Caraibi e nei paesi del Commonwealth" – afferma il partner Finicelli. "L'esperienza di revisione e consulenza del nostro network in 140 nazioni dimostra che spesso le imprese che hanno investito di più nel sostenere la carriera delle donne e in una maggiore presenza femminile sono poi quelle più innovative e competitive sui mercati. In Italia la nostra società è presente in 17 città con quasi 300 professionisti ed ha un numero di colleghe che è superiore a quello dei maschi".
Secondo il report internazionale "Grant Thornton Women in business 2018" si stima che tre imprese su quattro nel mondo hanno almeno una donna nel senior management team mentre nel 2017 erano due su tre.
La percentuale di donne in posizioni manageriali scende dal 25% al 24% mentre in Italia sale dal 27% al 34%, confermandosi tra i primi 10 paesi al mondo. Un business su tre a livello mondiale (33%) non ha donne in posizioni di leadership, in Italia si è fermi all'11% come percentuale delle signore con ruolo di amministratore delegato. Tra agli stati con più alta percentuale di signore con posizioni manageriali prima in classifica è la Russia (45%), a seguire le Filippine e Lituania a pari merito (39%). L'Italia (29%) è tra le prime 10 mentre a fondo della classifica si posizionano Giappone (7%), Germania (15%) e India (16%).
Le donne in carriera percepiscono le competenze e le doti legate al concetto e modalità di leadership in modo differente rispetto agli uomini e il fattore del salario più adeguato rappresenta un elemento di motivazione rilevante per le donne manager, secondo i dati emersi dalla ricerca Grant Thornton.
"Come Ria Grant Thornton siamo onorati di essere stati scelti da Winning Women Institute - la prima associazione di certificazione italiana della Parità di Genere per le aziende - come società partner tecnico per la rilevazione dei dati delle aziende innovative che si sottopongo a valutazione"- conclude il partner Giacometti. "Grazie alla Winning Women Institute le società italiane e le multinazionali presenti in Italia avranno l'opportunità di certificarsi sul tema delle Pari Opportunità, magari a fronte di alti standard in termini di sgravi fiscali, tassi di sviluppo di carriere al femminile o altre premialità, al fine di ottenere il cosiddetto Bollino Rosa. Si tratta di un riconoscimento etico che rappresenta un valore fondamentale e un elemento distintivo, innovativo, motivante per i dipendenti, i clienti, gli investitori, la comunità sociale dove l'azienda e le persone lavorano e vivono. Già nelle prossime settimane partiremo con la valutazione dei dati di alcune società italiane e imprese multinazionali che hanno deciso di farsi valutare ed essere analizzate sotto questi punti di vista".