Secondo l’ultimo report annuale di Grant Thornton - Women in Business 2022 che ha coinvolto 10.000 dirigenti donne e uomini delle principali economie, tra cui l’Italia – la pandemia sta condizionando in positivo le pratiche aziendali in termini di maggiore attenzione nell’attirare i potenziali dipendenti di alto livello e nel preservare giovani talenti. A livello globale il 73% delle imprese intervistate ritiene che le nuove pratiche lavorative a seguito del Covid (in particolare lo smart working e l’utilizzo più ampio delle nuove tecnologie) andranno a beneficio delle traiettorie di carriera delle donne a lungo termine con un aumento del +4% rispetto al dato del 2021. Per quanto riguarda la situazione in Italia, le posizioni di CEO occupate dalle donne nel 2022, seppur di poco, sono aumentate rispetto all’anno precedente con il 20% di donne ai vertici aziendali (erano il 18% nel 2021) e il 30% nei ruoli nel senior management (29% nel 2021).
Sara Cazzaniga, senior manager dell’ufficio Ria Grant Thornton di Milano afferma che “la recente pandemia mondiale per me è stata come uno spartiacque: molte incertezze ma anche grandi occasioni per migliorarsi come persona e come manager, grazie alla spinta che il Covid-19 ha imposto negli investimenti in tecnologie digitali all’avanguardia e in nuovi comportamenti e pratiche innovative nel lavoro e relazioni. Sono una giovane donna fortunata a poter lavorare e ispirarmi nella mia professione in una comunità internazionale di lavoro come Grant Thornton. Un aspetto che amo del mio lavoro sono le opportunità che mi vengono offerte in termini di relazioni internazionali, sviluppo di crescita e competenze, interazioni e contaminazioni. Sono stata selezionata e sto partecipando all’Advanced Leader Programme, un percorso di alta formazione che permette di sviluppare prospettive globali e strategie innovative. Al tempo stesso mi dedico alla mentorship di colleghe più giovani e ho l’opportunità di incontrare tantissime giovani studentesse brillanti di alcune dei migliori atenei in Italia dove nei mesi scorsi ho fatto parte del team Grant Thornton per l’attività di selezione durante i Career Days.
Penso ci saranno anche benefici per quanto riguarda percorsi di carriera e potenziamento delle capacità comportamentali nell’ambito delle soft skills che vanno a vantaggio di molte donne che, in passato, erano limitate da approcci più tradizionali al lavoro. Credo sia importante continuare a incentivare azioni concrete, volte a eliminare le diversità di genere, e creare le giuste condizioni affinché le donne possano crescere nelle posizioni di leadership, in un ambiente lavorativo dinamico, competitivo, inclusivo dove le diversità di ogni tipo vengano interpretate come vantaggi per la comunità organizzativa di cui facciamo parte.
Sara Cazzaniga, senior manager dell’ufficio Ria Grant Thornton di Milano
