Dal 30 settembre al 3 ottobre Grant Thornton Italy ha partecipato all’Emerging Leader Programme (ELP) 2024 che si è tenuto a Casablanca, Marocco.
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Emerging Leaders Programme ha coinvolto circa 100 manager e director provenienti da 34 member firms dell’Europa, Medio Oriente e Africa.  Per Ria Grant Thornton erano presenti: il senior manager Matteo Monfasani, i manager Riccardo Fiorin e Paolo Minichiello e il supervisor Denis Gambelli.

Tutti i partecipanti sono stati divisi in 16 gruppi da 8 persone, ciascuno proveniente da un paese differente. Dopo l’aperitivo di presentazione hanno preso avvio le attività in aula, con l’obiettivo di sviluppare ulteriormente le skills dei partecipanti, le loro conoscenze tecniche e la loro capacità di leadership. Nei tre giorni i partecipanti sono stati impegnati con diverse attività nello sviluppo di una proposta per un potenziale cliente internazionale da presentare nell’ultima giornata di ELP e individuare un gruppo vincitore. 

Abbiamo chiesto a Matteo Monfasani Riccardo Fiorin, Paolo Minichiello e Denis Gambelli di raccontarci il loro punto di vista sull’esperienza vissuta durante Emerging Leaders Programme 2024. 

MATTEO MONFASANI - UFFICIO DI MILANO

È stata un’esperienza nuova per me che mi ha dato l’opportunità di conoscere le differenze che esistono tra varie culture e nazioni, sia in termini di approccio al lavoro che in termini extra-lavorativi, e cercare di farle coesistere per creare un’unica cultura Grant Thornton. Ognuno di noi era ed è un tassello importante in questo enorme puzzle che è la nostra realtà: e sì sa, i pezzi dei puzzle non sono tutti uguali ma sono tutti estremamente importanti nella loro diversità. Sono rimasto molto soddisfatto e colpito da questo Emerging Leaders Programme: le giornate sono davvero volate e tutto è stato gestito al meglio: gruppi di lavoro, coach presenti e motivanti e argomenti coinvolgenti. 

   

RICCARDO FIORIN - UFFICIO DI TREVISO

Da questa esperienza molto interessante ho avuto la possibilità di creare legami e connessioni non solo professionali ma soprattutto personali con colleghi di Grant Thornton di altri paesi. Siamo stati divisi in 16 gruppi e ad ogni gruppo è stato affidato un coach per guidarci e supportarci nel lavoro. L’obiettivo di ogni team era quello di sviluppare una proposta da presentare ad un potenziale cliente internazionale cooperando e condividendo le proprie esperienze all’interno del gruppo. 

Il mio team è stato il team vincente 

  

PAOLO MINICHIELLO - UFFICIO DI ROMA

Durante i tre giorni, ci sono stati tanti momenti di confronto e di condivisione, sia con gli altri membri del gruppo sia con tutti gli altri colleghi che partecipavano all’evento. Tutte le attività erano molto dinamiche e interattive e ognuno, sulla base delle proprie skills e competenze, cercava di apportare le proprie iniziative per vincere la challenge. Da questa esperienza mi porterò dentro un bellissimo ricordo, e soprattutto una crescita personale oltre che professionale, grazie ai legami e alle connessioni che questo programma ti offre. 

DENIS GAMBELLI - UFFICIO DI BOLOGNA

Tra le attività proposte mi è piaciuta molto la caccia al tesoro. Siamo partiti dal mercato della città (medina), e abbiamo proseguito per alcuni vicoli caratteristici, così da scoprire la bellezza e le particolarità di Casablanca. L’ arrivo di questo percorso era presso un ristorante tipico in cui siamo stati accolti da una banda locale che suonava accompagnata da canti e coreografie caratteristiche. Personalmente ritengo che questa iniziativa abbia rappresentato una importante opportunità di crescita professionale e personale poiché ha creato l’occasione per condividere ed apprendere conoscenze, esperienze, best practices e in maniera più approfondita anche il nostro network.